lunes, 4 de junio de 2012

Viaggiare, partire, viaggiare, viaggiare, partire...

Una canción para estos días..... y tantos otros, que como hoy me encuentran en la puerta de un nuevo viaje... 
Partir, viajar, viajar, partir, viajar.......




Viaggiare partire viaggiare viaggiare partire 
Viaggiare partire viaggiare partire 
Partire viaggiare viaggiare partire 
Partire viaggiare non fermarsi mai 
Chilometri che sotto il culo passano e allontanano i guai 
Viaggiare, vedere tutti gli angoli della terra 
Rincorrere le estati 
Farsi rincorrere dalla guerra che hai nel cuore 
Correre pi veloce del dolore 
Come un jet supersonico precedere il tuo stesso rumore 
E fare in modo che non ti raggiunga mai 
Viaggiare al volante di una macchina scassata 
Che per ogni chilometro in pi un gloria al padre 
E fare una telefonata a tua madre, dire tutto a posto 
Ritorno per Natale ad ogni costo 
Partire viaggiare agosto dopo agosto... 
Allontanare ancora un po' le responsabilit 
Come in una crepa in una barca che prima o poi ti allagher 
E sar forse troppo tardi per rimediare 
Partire viaggiare non dimenticare 
Fotografare il mondo in movimento 
Cercare il senso della vita in un momento 
Che si ripeter ma chiss dove chiss quando 
Partire e vivere cercando e ballando 
Su ritmiche diverse su diversi accenti 
Ballare sopra i fusi orari e sopra i mutamenti di clima 
Scalare la cima e poi scendere a valle 
Una dieci cento mille miglia 
Coi piedi per bagaglio e il mondo per famiglia 
Mangiare le cucine dei paesi pi lontani 
Con le forchette con i bastoncini con le mani 
I paesi pi lontani, ma lontani da che lontani da cosa lontano da dove 
Con le radici nel tuo cuore e i rami nell'altrove 
Partire col sole sempre in faccia ad ogni costo 
Agosto dopo agosto... 
Viaggiare sentirsi Marco Polo sentirsi molto solo 
Qualche volta sopra un treno 
Dentro uno scompartimento pieno di facce che non sai che non saprai 
Confini di solitudini che non cadranno mai, che tu non rivedrai mai 
Scambiare quattro chiacchiere in lingue che non sai 
Comunicare con un semplice sorriso o con un gesto solo 
Scoprirsi Marco Polo e non sentirsi solo tra gli umani 
Stringere milioni di mani in ogni posto 
Agosto dopo agosto... 
Viaggiare attraverso il suono, buono, il basso che un tuono 
Viaggiare attraverso la musica, attraverso la cultura 
La scoperta della natura e di s, viaggiare nei perch 
Viaggiare in internet o sopra un jet o in bicicletta o a piedi 
Modificare i credi scambiarsi le fedi 
E muoversi rimanendo fermi sul posto 
Agosto dopo agosto...

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